Come prendersi cura della pelle più scura

Pubblicato il 13 giugno 2016 | Categoria: Featured, La bellezza e le stagioni, Trattamenti di bellezza

Abbronzatura e pelle

Quando si tratta di cura della pelle, non si pensa al fatto che anche il colore della pelle determini il grado di sensibilità.

Infatti, è vero che a causa del background genetico, gli afroamericani, gli indiani e le persone con la pelle più scura, hanno più protezione naturale dai raggi UV a causa della maggiore quantità di melanina.

Però, secondo Andrew F. Alexis, professore assistente di dermatologia alla Columbia University, la melanina può essere più reattiva a infiammazioni e lesioni, creando, così, iperpigmentazione (macchie scure), che può essere anche causa di peli incarniti. Questi peli possono ricrescere nella pelle anche dopo la rasatura, causando infiammazione e irritazione, alle quali la pelle reagisce producendo pigmento.

Quali precauzioni prendere?

L’elettrolisi, o depilazione permanente, può rimuovere i peli superflui che causano tale problema. Tale procedimento consiste nell’inserire una sonda nel follicolo pilifero alla superficie della pelle e applicare una piccola quantità di energia elettrica alla base del follicolo. Questo processo distrugge la papilla dermica e le strutture di supporto dove la radice dei peli si forma.

Jennifer Simpson, di Fort Myers Beach, si è sottoposta all’elettrolisi per alleviare i peli incarniti che le hanno causato iperpigmentazione e ha notato notevoli vantaggi perché ha ridotto i peli incarniti e ha migliorato la propria pelle.

Cynthia Malcolm, esperta di cura della pelle, ha suggerito anche l’utilizzo di bucce di acido lattico al 30% per un periodo da 6 a 12 settimane per ridurre l’iperpigmentazione. È utile anche utilizzare una protezione solare 30 ad ampio spettro.

Altro problema che può riguardare le persone con la pelle scura, è la presenza di cicatrici ipertrofiche.

Il collagene e l’elastina sono più stimolati e possono causare la crescita eccessiva di tessuto cicatriziale. Punture di insetti, tagli, ustioni e acne possono, poi, causare cicatrici ipertrofiche, per le quali, è consigliabile un peeling manuale con micro dermoabrasione. Le pelli più scure possono essere più sensibili, quindi si consiglia di utilizzare anche detergenti delicati.

Da cosa dipende il colore della pelle?

Il colore della pelle è determinato dalla quantità di melanina nella pelle, che è geneticamente predeterminata, indipendentemente dall’influenza dell’ambiente. La melanina è un pigmento marrone o rossastro sulla pelle prodotto chimicamente dalle cellule dendritiche chiamate melanociti; questi sono più grandi quando esposti al sole.

Quando si attivano i melanociti, inizia la formazione di eumelanina (melanina di colore marrone-nero). La melanina è contenuta in una struttura di forma ovale nota come melanosoma; quando viene prodotto nei melanociti, passa in una cella di cheratinociti, da dove inizia il percorso tramite i diversi strati dell’epidermide, contribuendo al colore della pelle. Vi è circa un melanocita ogni 36 cheratinociti presenti nell’epidermide.

La quantità di melanina, il tipo prodotto, la dimensione e distribuzione dei melanosomi contribuiscno al colore e all’intensità della pelle.

Nella pelle più scura, non vi sono soltanto melanomi più grandi, con più melanina, ma ve ne sono di più. Nei toni di pelle più leggeri, come quello caucasico o asiatico, vi sono melanomi più piccoli, raggruppati in un’unica giacca a membrana e variando in termini di dimensione e forma.

È opportuno, quindi, che chi la pelle più scura, non ne sottovaluti la sensibilità e prenda tutte le precauzioni per proteggerla.