I benefici dei massaggi

Pubblicato il 26 giugno 2015 | Categoria: Featured, I massaggi, Trattamenti di bellezza

Il massaggio è una forma di cura del corpo, non può definirsi una terapia, da sempre considerato nell’ambito della medicina complementare o delle medicine alternative, che ha subito sia diverse evoluzioni che una crescente diffusione.

Ci sono diversi tipi di massaggio:

  • Massaggio svedese: è una forma delicata di massaggio che si pratica, solo con le mani, con movimenti leggeri in lunghezza e movimenti circolari profondi ed avvolgenti. E’ il tipico massaggio di benessere, si pratica per rilassare, decontrarre i muscoli ed energizzare il corpo.
  • Massaggio sportivo: tecnica simile al massaggio svedese ma più specifica per gli atleti, a cui viene somministrato per sciogliere ed ossigenare i muscoli per prevenire strappi o lesioni durante la pratica agonistica.
  • Massaggio profondo: questa tecnica di massaggio, praticata con mani e parti delle braccia come gomiti ed avambracci, è utilizzata per facilitare la ripresa e la tonicità di muscoli che hanno subito lesioni. Viene praticata a colpi, più leggeri quelli superficiali, più decisi quelli che devono colpire gli strati più profondi del tessuto muscolare e connettivo da ritonificare.
  • Massaggio trigger point: il trigger point indica un punto ipersensibile ben localizzato e questo massaggio, praticato con mani, braccia e gomiti, si concentra infatti su zone muscolari ben localizzate e diventate ipersensibili per lesioni traumatiche o per affaticamento eccessivo.

Benefici del massaggio

Pur essendo, quasi sempre, previsto solo come misura complementare ai trattamenti terapeutici, i benefici del massaggio sono diversi e quelli riconosciuti attestano che è un trattamento efficace per ridurre lo stress, il dolore e la tensione muscolare.

Secondo altri, ma mancano studi che lo confermino, il massaggio è utile anche nei casi di:

  • Ansia
  • Disturbi digestivi
  • Fibromialgia
  • Mal di testa
  • Insonnia legata allo stress
  • Sindrome del dolore miofasciale
  • Parestesie nervose

Ufficialità medica a parte, difficilmente troverete persone insoddisfatte dopo un massaggio e questo soprattutto perché, al di là degli aspetti medici, il massaggio è un momento molto confortevole attraverso il quale la sensazione di rilassatezza, di benessere portano a un incremento di quello che gli anglosassoni chiamano “empowerment”, che potremo tradurre come “consapevolezza di sé”, che porta a sentirsi più preparati e decisi nell’affrontare le sfide quotidiane.

E’ però estremamente importante che il massaggio venga effettuato da personale qualificato e certificato ed è sempre cura del paziente, dal momento che quella del massaggiatore non è riconosciuta come professione, accertarsi che la persona a cui ci si rivolge sia effettivamente preparato.

Questo perché anche il massaggio può comportare problemi.

Se il massaggiatore è preparato i rischi di complicanze sono molto rari anche se, per scongiurare i possibili rischi non devono sottoporsi a massaggi: le donne in gravidanza, le persone in terapia antiaggregante, chi ha ancora lesioni aperte non perfettamente guarite, chi ha subito fratture recenti e chi soffre di grave osteoporosi o grave trombocitopenia (numero di piastrine basso).

Le complicanze più comuni dopo una seduta di massaggio sono lievi e, sopratutto dovute ad irritazioni della pelle, per la frizione che i movimenti delle mani possono produrre e per allergie alle lozioni utilizzate per addolcire il massaggio e, in alcuni casi, lievi dolenzie – del tutto normali – che si protraggono per qualche ora.

In rari casi, e soprattutto se effettuato da personale non preparato, il massaggio può causare:

  • emorragie interne
  • danni ai nervi
  • paralisi temporanea

Tra il personale sanitario abilitato a effettuare massaggi ci sono i fisioterapisti ed i terapisti occupazionali. E’ importante ricordare che, in Italia, non esiste alcun diploma di massaggiatore che titoli ed attestati vari non hanno, dal punto di vista legale ed istituzionale, alcun valore o riconoscimento