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Perché le efelidi compaiono soprattutto in estate

Redazione

Ultimo aggiornamento – 02 Settembre, 2021

Efelidi: Cosa sono e Le Cause

Avete presente quelle macchioline marrone chiaro, abbastanza uniformi, che compaiono sulla pelle di viso, braccia e spalle? Sono le efelidi. Ma cosa sappiamo di questa caratteristica tipica di alcune persone? 

Scopriamone di più.

Cosa sono le efelidi?

Le efelidi sono delle macchie marroncine e circolari che si formano sulla pelle, in genere hanno le dimensioni della testa di un chiodino. Particolarmente comuni nelle persone di carnagione chiara, tendono a comparire su zone cutanee come le guance, il naso, le braccia e la parte superiore delle spalle; inoltre, possono comparire anche sulla pelle di bambini molto piccoli.

Le efelidi tendono ad essere di colore uniforme, ma possono variare da persona a persona, passando dal rossiccio al giallo ocra, al marrone chiaro, fino ad assumere tonalità marroni o nerastre; tuttavia, generalmente, sono più scure della pelle circostante.

La causa principale della comparsa delle efelidi sulla pelle è un aumento di quantità di un pigmento scuro chiamato melanina. Ci sono due fondamentali tipi di efelidi:

  1. le efelidi semplici;
  2. le efelidi solari.

Le efelidi semplici sono in genere rotonde e piccole, mentre le efelidi solari sono invece più scure e dai bordi irregolari, oltre ad arrivare anche a dimensioni più grandi del diametro di una matita. Le efelidi solari tendono a formarsi maggiormente sulla parte superiore della schiena e delle spalle, dove in genere le persone tendono a scottarsi al mare. Le efelidi, inoltre, solitamente compaiono sulle persone con la pelle chiara, e possono essere un tratto ereditario. Le persone con i capelli rossi e gli occhi verdi hanno una tendenza maggiore ad averle.

Come si sviluppano le efelidi: le cause

Si pensa che le efelidi siano il risultato di una combinazione di predisposizione genetica ed esposizione al sole

Alcune ricerche effettuate sui gemelli, tra cui coppie di gemelli omozigoti ed eterozigoti, hanno permesso di riscontrare una somiglianza incredibile nel numero totale di efelidi nel caso dei gemelli omozigoti. Questi studi, dunque, confermano l’ipotesi secondo cui la presenza di efelidi è influenzata da fattori genetici. Come si diceva, anche l’esposizione ai raggi ultravioletti è una delle cause principali della comparsa delle efelidi; infatti, in seguito all’esposizione ai raggi ultravioletti, emessi dalla luce naturale e dalle lampade solari, lo strato esterno della pelle si ispessisce e le cellule specializzate che producono melanina (i melanociti) generano melanina, che è in grado di dare una certa protezione contro l’esposizione al sole.

Ovviamente, non tutte le persone hanno la stessa reazione cutanea alla luce solare, poiché ogni persona è diversa. Ad esempio, non c’è pigmentazione nella pelle di un albino, a causa di un difetto nel metabolismo della melanina, mentre le persone con la pelle scura sono meno sensibili all’esposizione al sole rispetto agli individui con la pelle chiara. Nonostante ciò, le persone con la pelle scura non sono del tutto immuni agli effetti del sole, considerando che si abbronzano.

Le persone con i capelli biondi o rossi, con gli occhi chiari e la pelle chiara sono particolarmente sensibili agli effetti dannosi dei raggi UV. Comunque sia, indipendentemente dal colore della pelle, le efelidi sono causate dalla distribuzione non uniforme del pigmento della melanina nella pelle. 

Il dr. Marco Ugolini, dermatologo di Varese, risponde a una nostra paziente che chiede se l’esposizione solare può far comparire le efelidi sul viso e come fare per trattarle: “Le efelidi non sono da curare ma sono una caratteristica tipica dei fototipi più chiari. Si intensificano con l’esposizione solare per sbiadire in autunno. Vista l’età della paziente, consiglio di applicare una fotoprotezione molto alta sulle zone del corpo esposte alla luce solare, anche durante le normali passeggiate al parco o all’aria aperta (pertanto non solo al mare ed in piscina)”.

Qual è la differenza tra le efelidi e le lentiggini?

Efelidi e lentiggini non sono la stessa cosa. Le efelidi sono, come le lentiggini, delle macchie della pelle diffuse soprattutto tra le persone di pelle chiara; tuttavia, queste imperfezioni della pelle sono presenti solamente sul viso o, comunque, sulle zone della pelle esposte al sole e tendono ad essere più visibili durante l’estate; proprio per questa ragione, utilizzare una buona crema solare può ridurre la visibilità delle efelidi sul viso.

Le lentiggini, invece, sono piccole macchie scure presenti in diverse parti del corpo, indipendentemente dall’esposizione della pelle alla luce del sole, di conseguenza il cambiamento di colore dall’estate all’inverno avviene, ma in maniera meno intensa, rispetto al cambiamento di colore delle efelidi. 

Le lentiggini possono essere confuse anche con le macchie della pelle, che appaiono in seguito alla ripetuta esposizione ai raggi del sole, vale a dire durante l’estate: queste macchie si sviluppano a causa dell’interazione tra la radiazione solare e la pelle ed, in alcuni casi, possono rimanere sulla pelle per diversi mesi, anche durante l’inverno; le lentiggini, al contrario, non si sviluppano sulla pelle a causa di agenti esterni, come la radiazione solare, ma fanno parte del patrimonio genetico, come il colore della pelle, degli occhi o dei capelli; di conseguenza, esse possono diventare più scure durante l’estate, ma non sono assolutamente macchie che si formano a causa dell’esposizione ai raggi del sole.

Come fare per prevenire la comparsa delle efelidi?

Le principali misure di prevenzione nei confronti della comparsa delle efelidi riguardano soprattutto l’evitare il sole. Tale consiglio va seguito soprattutto nelle ore che vanno dalle 10 alle 16; altro consiglio atto a prevenire la comparsa di efelidi è quello e di usare la protezione solare, e di:

  • Usare filtri con fattore di protezione non inferiore a 30.
  • Utilizzare cappelli a tesa larga.
  • Indossare di indumenti protettivi.

Le persone con una tendenza ereditaria alle efelidi dovrebbero proteggersi dal sole a partire dalla primissima infanzia, in quanto gran parte dei danni del sole alla pelle si verificano prima dei 18 anni.

Quali sono i trattamenti per le efelidi?

Chi non sopporta affatto le efelidi e le considera come un difetto di natura estetica, può provare ad eliminarle ricorrendo ad alcuni trattamenti. Infatti, sono disponibili vari trattamenti per schiarire le efelidi. Comunque sia, non tutti i tipi di pelle migliorano con i trattamenti, senza contare che le efelidi tendono a ricomparire con l’esposizione ai raggi UV. Tra i vari trattamenti disponibili spiccano le creme schiarenti le quali, generalmente, contengono idrochinone e acido cogico.

Questi prodotti, prescritti dal medico, possono aiutare a schiarire le efelidi se applicati costantemente per mesi. Tali creme, inoltre, sono molto più efficaci quando si sta attenti anche all’esposizione solare. Altro trattamento sono i retinoidi che, a volte, vengono usati in combinazione con altre creme sbiancanti. 

Anche la criochirurgia viene considerata un trattamento valido per schiarire le efelidi; si tratta di un leggero congelamento con azoto liquido in ambulatorio medico che può essere utile nel trattamento di alcuni tipi di efelidi. 

Vi è poi il trattamento con laser: infatti, vari tipi di laser possono aiutare a schiarire le efelidi in modo sicuro ed efficace. Infine, altri metodi atti a schiarire le efelidi sono i trattamenti con luce pulsata ed i peeling chimici.

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a cura di Dr.ssa Gloria Negri
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