Il cancro al seno e i tatuaggi per non dimenticare

Pubblicato il 1 marzo 2017 | Categoria: Featured, Psicologia, Psicologia e vita quotidiana

Lottare per sconfiggere il cancro al seno

Il cancro al seno è la forma più comune di cancro nelle donne e, in tutto il mondo, i casi sono sempre in aumento, tanto che negli USA è a rischio una donna su 8.

Sono tante le storie di persone affette da questa patologia, che hanno deciso di raffigurare questa brutta fase della loro vita in un tatuaggio.

Un tatuaggio di speranza contro il cancro al seno

Ecco qualche esempio:

C’è chi ha tatuato, sotto il seno, la formula chimica di un noto farmaco antitumorale e ha scelto come data, il giorno in cui ha superato la soglia dei tre anni, che è una tappa importante nei tumori del suo tipo.

O ancora, chi, come Valerie, ha scelto un drago che lacera un nastro come soggetto del suo tatuaggio per simboleggiare la sua forza che ha distrutto il cancro.

Debby, ad esempio, ha tatuato la parola Hope (speranza), perché ritiene che sia fondamentale in ogni tipo di malattia. Sulla lettera iniziale è presente un nastro, che identifica il trionfo della primavera sull’inverno, ossia il rinnovamento, la speranza, l’immortalità; il verde acqua e il rosa del nastro simboleggiano, rispettivamente la guarigione e l’origine delle metastasi.

Un tatuaggio per ricordare

Wendy, invece, ha tatuato dei fiori dopo aver fatto la mastectomia perché aveva voglia di sentirsi bella e ha usato il tatuaggio a scopo terapeutico.

A Joy è stato diagnosticato il cancro al seno il giorno prima del suo 24esimo compleanno e da lì è iniziato un lungo calvario, che ora è finito e che Joy ha voluto raffigurare in un nastrino sul polpaccio con le parole faith, hope, love (fede, speranza, amore).

Shelly ha scelto di farsi tatuare un braccialetto al polso, sottile ma bello e visibile, in modo da non dimenticare cosa rappresenti.

C’è chi ha tatuato un nastro viola e rosa per indicare di essere sopravvissuta sia alle violenze domestiche sia al cancro al seno; i due nastri formano un cuore, simbolo dell’amore che è ancora pronta a dare.

Kristin ha celebrato, nella scritta believe (credere) sul suo polso, la sua fede in Gesù, che è stata ciò che le ha dato pace e gioia durante i 9 interventi chirurgici, la radioterapia e la chemioterapia. Anche ora che è finalmente guarita, non vuole dimenticare la speranza che ha avuto durante la malattia e che le serve per affrontare tutte le difficoltà della vita.

Un tattoo contro il cancro al seno

Il mondo di Shantelle è crollato quando a sua madre è stato diagnosticato un cancro al seno e ha scelto di farsi tatuare un nastro e una farfalla per avere un ricordo costante della sua lotta e della nuova visione della vita che lei ne ha ricavato.

Bri, invece, ha scelto di fare un tatuaggio in onore delle sue nonne malate di cancro, una ancora in lotta e una che, purtroppo, ha perso la sua battaglia.

Dana, invece, racconta del tatuaggio di sua nipote, fatto per ricordare che non c’è nessuno di più forte di sua madre, che ha sconfitto il cancro al seno. Oppure Nicole, che ha tatuato i nastri rosa e neri per sostenere la lotta al cancro della madre e della zia e per dare speranza a tutti i malati di cancro, che hanno bisogno di continuare a combattere.

La madre di Kelli aveva un cancro al seno al quarto stadio quando lei aveva soltanto 13 anni, dopo dieci anni dalla lotta contro un cancro alle ovaie. E’ per questo che Kelli ha tatuato sul suo corpo la parola hope (speranza).

Marcy, infine, ha scelto la scritta Survivor (sopravvissuta) nel giorno del primo anniversario della sua prima diagnosi.

Tutte queste sono storie di speranza, che dovrebbero farci riflettere, soprattutto nei periodi in cui vediamo tutto nero, su quali siano le vere difficoltà della vita!