Rimedi naturali contro la sindrome premestruale

Pubblicato il 1 luglio 2016 | Categoria: Featured, Lifestyle, Sessualità

Sindrome premestruale: sintomi

La sindrome premestruale colpisce moltissime donne e le costringe a lottare con dolori, sbalzi d’umore e fastidi vari, che vanno ad aggiungersi alla sindrome mestruale vera e propria.

Quali sono le cause della sindrome premestruale?

Tale sindrome comprende un’ampia gamma di sintomi, che si manifestano nelle settimane precedenti l’arrivo del ciclo, per poi sparire, gradualmente, qualche giorno dopo il regolare avvio del flusso. I sintomi della sindrome premestruale comprendono:

Sono molti i fattori che possono condizionare la sindrome premestruale ma, in gran parte, essa è collegata agli ormoni e, quindi, tentare di raggiungere un giusto equilibrio ormonale, può condurre verso la riduzione dei sintomi.

La fluttuazione mensile di estrogeni, progesterone e altri ormoni come FSH e LH, controlla, in gran parte, il ciclo femminile ed esistono una serie di teorie, secondo le quali, questi ormoni possono interagire con alcune sostanze chimiche del cervello e, se non si mantengono nel giusto equilibrio, danno vita a molti dei sintomi citati.

I metodi per mantenere un equilibrio ormonale variano da donna a donna, ma, si può, in linea di massima, elaborare un piano generale per alleviare i sintomi.

Cambiamenti alimentari

Innanzitutto, il primo cambiamento parte dall’alimentazione. Ecco i consigli da seguire:

  1. evitare di eccedere nel consumo di grassi polinsaturi omega 6. Sono contenuti in livelli elevati, ad esempio, negli oli vegetali, olio d’arachide, olio di colza, olio di soia, margarina. Il nostro corpo ha bisogno di grassi per la ricostruzione delle cellule, ma, quando vi è un’alta concentrazione di quelli polinsaturi, l’organismo non ha altra scelta che incorporarli nella creazione o riparazione cellulare. Il problema, però, è che tali grassi sono altamente insolubili e ossidano nel corpo, causando infiammazione e mutazione cellulare che, ad esempio, può ostruire le arterie. Oppure, se incorporati nelle cellule della pelle, la loro mutazione causa cancro alla pelle. O ancora, se incorporati nelle cellule del tessuto riproduttivo, la loro mutazione può dar vita a problemi come l’endometriosi o la sindrome dell’ovaio policistico.
  2. Evitare sostanze chimiche negli alimenti e in casa. Negli alimenti trasformati, nei pesticidi, nelle materie plastiche, nei prodotti chimici domestici o, addirittura, nei materassi, vi sono molte tossine che contengono sostanze chimiche che imitano gli ormoni nel corpo e lo trattengono dal produrre gli ormoni reali. Se si ha uno squilibrio ormonale o se si sta cercando una gravidanza, è fondamentale evitare tali tossine. Si consiglia di cuocere in vetro o in pentole di metallo non rivestito, evitare il riscaldamento dei cibi nella plastica, cercare prodotti biologici e non usare pesticidi o detergenti chimici.
  3. Mangiare in dosi adeguate i grassi giusti. Grassi alimentari come le carni biologiche, il burro, l’olio di cocco, il burro chiarificato, l’olio d’oliva, ecc., possono contribuire a produrre la giusta quantità di ormoni.
  4. Evitare cibi che favoriscono le infiammazioni, come i cereali, i prodotti lattiero-caseari, gli oli vegetali, poiché causano problemi ormonali, anche se il grado di influenza di questi alimenti varia da persona a persona.

Supporto ormonale

Vi sono una serie di supplementi che servono a fornire al corpo il giusto supporto ormonale.

Vediamo quali.

  1. Magnesio: dona numerosi benefici all’organismo, come, ad esempio, aiuta a dormire meglio, ma, soprattutto, è utile per combattere i sintomi della sindrome premestruale e i crampi mestruali.
  2. Vitamina D: è un pre-ormone che supporta la funzione ormonale.
  3. Foglia di lampone rosso: è un’erba nota per la fertilità, ma serve anche a ridurre crampi mestruali e sintomi da sindrome premestruale.
  4. Maca: è un tubero della famiglia dei ravanelli, che favorisce la produzione di ormoni e la libido. Nelle donne favorisce l’aumento della fertilità, il miglioramento della pelle e, negli uomini, l’aumento di produzione di sperma, la libido e un sonno migliore.
  5. Gelatina: è una grande fonte di calcio, magnesio e fosfato, che supporta la produzione di ormoni, la salute dell’apparato digerente, e lenisce le infiammazioni, soprattutto quelle articolari.

Cambiamenti dello stile di vita

Ovviamente, i nostri squilibri ormonali sono anche il risultato del tipo di vita che conduciamo. Un cambiamento di abitudini può essere fondamentale.

Vediamo in che modo.

  1. dormire di più: l’aumento del sonno permette di bilanciare i livelli ormonali;
  2. utilizzare rimedi naturali per il flusso mestruale: molte volte, le donne non reagiscono bene alle sostanze chimiche presenti nei tamponi o negli ovuli. Utilizzare prodotti naturali può contribuire a ridurre i crampi;
  3. fare il giusto esercizio fisico: camminare, nuotare e fare attività semplici, evitando esercizi ad alto impatto come il cardiofitness, è di grande aiuto per l’equilibrio ormonale femminile.

Cosa aspettate allora? Se soffrite di sindrome premestruale, ricorrete a questi semplici rimedi e noterete immediatamente dei cambiamenti positivi.