Perché le persone parlano nel sonno

Pubblicato il 1 aprile 2015 | Categoria: Featured, Psicologia, Psicologia e vita quotidiana

Il sonniloquio, cioè il parlare nel sonno, è un disturbo piuttosto comune che colpisce soprattutto bambini e adolescenti, oltre ad adulti prevalentemente di sesso maschile. La medicina non considera questo disturbo come una vera e propria patologia ma ha inserito il sonniloquio nelle cosidette parasonnie che, come ricorda il dr. Renato Vignati son un “insieme di fenomeni non desiderati legati ai sogni” di cui soffrono i bambini e gli adolescenti.

Ed infatti il sonniloquio colpisce circa il 50% dei bambini per scendere al 5% degli adulti.

Quanto si dice durante il sonno è incontrollabile, a volte incomprensibile, altre volte irripetibile qualche volta estremametne divertente. Famoso il caso di un blog, diventato fenomeno virale, dove Karen Slavick riportava gli esilaranti discorsi nonsense, pronunciati dal marito, Adam Lennard, mentre dormiva.

Peccato che, nel 2013, Adam abbia smesso, all’improvviso così come aveva iniziato, di parlare nel sonno.

Secondo l’americana National Sleep Foundation, il sonniloquio è un problema che può verificarsi in qualunque fase del  sonno e che disturba, eventualmente, soltanto la persona con cui si divide il letto.

Nella maggior parte dei casi, chi ne è colpito resta inconsapevole finchè qualcuno non glielo fa notare.

E’ un fenomeno che può raggiungere diversi livelli, da qualche borbottio fino a monologhi completi e chiarissimi, con toni di voce dal sommesso all’urlato e che può essere casuale ed aperiodico o continuo.

Le cause

Le cause di questo comportamento, che è sempre non intenzionale, non sono del tutto note. Gli esperti pensano che sia un segnale di un disturbo più grave come le apnee notturne, o di qualche disturbo della fase REM, probabilmente perchè in quella fase si sogna di muoversi, parlare o agire in qualche modo.

Anche uno stato febbrile o l’assunzione di droghe possono portare, transitoriamente, a parlare nel sonno, così come alcuni problemi di origine psicologica.

In alcuni casi, si è visto che il disturbo si presenta in condizioni di stress elevato e scompare con la diminuzione dello stress.

Sempre secondo la NSF, parlare nel sonno di solito è un fenomeno spontaneo, ma può anche essere indotto, se il vostro partner comincia a parlarvi mentre dormite o se ci sono persone che parlano nella stessa stanza in cui si dorme. Come detto, comunque, non ha significato patologico, tranne quando il disturbo è persistente e diventa motivo di privazione del sonno per chi ne soffre.

Per lo più, però, sono i partner che inducono chi ne soffre a recarsi da uno specialista del sonno, cosa che indica che, in larga maggioranza, non è un problema afflittivo. Guarire da questo disturbo non è semplice e, spesso, non è possibile.

Per cercare di individuarne le cause un esperto del sonno potrebbe consiglare di tenere un diario notturno dove annotare gli episodi e rapportarli con gli eventi quotidiani ma, come detto, non sempre si dimostra utile.