Pubblicato il 19 maggio 2014 | Categoria: Featured, I massaggi, Trattamenti di bellezza
Il massaggio è una forma molto antica di terapia fisica, utilizzata in diversi luoghi del mondo soprattutto per alleviare dei dolori e per decontrarre la muscolatura. Ad oggi, i messaggi si collocano all’interno della fisioterapia, della medicina alternativa e nei trattamenti di carattere estetico.
La terapia del massaggio è praticata ormai da milioni di anni e, se si ha bisogno di un massaggio, è possibile scegliere fra circa 80 tipi di massaggio diversi fra loro grazie alle diverse tecniche. Il massaggio di base viene praticato utilizzando le mani e le dita ma, in alcuni stili, vengono utilizzati anche gli avambracci, i gomiti oppure i piedi.
Secondo un sondaggio condotto dall’American Massage Therapy Association, nel 2007, circa un quarto dell’intera popolazione americana si è sottoposta almeno una volta ad un massaggio nel corso del 2006.
Come già detto esistono circa 80 tipi di massaggi, fra cui:
I diversi stili di massaggio sono stati popolari in diverse epoche e, prima di decidere quale tipo di massaggio richiedere, è necessario capire se il trattamento è richiesto per motivi terapeutici o somplicemente per concedersi del relax. Un massaggio può durare da un minimo di cinque minuti fino ad un massimo di due ore.
Il terapeuta può personalizzare il massaggio in base all’età, alla condizione e alle richieste della persona, ma ogni massaggio ha delle caratteristiche principali.
Massaggio svedese: è il più comune dei massaggi ed è caratterizzato da una manipolazione della zona trattata molto leggera e particolarmente delicata. La terapia svedese può essere praticato sia a scopo rilassante che energizzante. Inoltre, questo tipo di trattamento può essere molto utile dopo un infortunio. Il massaggio svedese si divide in quattro momenti fondamentali:
Massaggio profondo del tessuto: questa tipologia di massaggio presta molta attenzione alle zone in cui si prova un particolare dolore oppure zone molto rigide. Il terapeuta esercita particolare pressione sui muscoli, sui tendini e sui tessuti che si trovano sotto la pelle. Rispetto alle altre tipologie di massaggio, il trattamento profondo del tessuto è meno ritmico, ma è ottimo per alleviare dei sintomi cronici di tensione o per trattare delle lesioni muscolari.
Massaggio terapeutico neuromuscolare: è una forma di manipolazione dei tessuti molli che mira a trattare le zone dove si avverte particolare dolore di tipo muscolare o nervoso. Questo trattamento è orientato al massaggio per la compressione dei nervi, per la circolazione, per i problemi posturali oppure per problemi causati da lesioni.
Massaggio sportivo: sviluppato per aiutare i sistemi muscolari utilizzati per uno sport particolare, il massaggio sportivo utilizza una grande varietà di approcci per aiutare gli atleti in allenamento oppure durante le manifestazioni sportive. Il massaggio sportivo aiuta la flessibilità e può essere d’aiuto nella prevenzione degli infortuni. Infine, questo tipo di massaggio viene praticato per favorire la guarigione dopo un infortunio sportivo.
Massaggio da sedia: questo massaggio viene effettuato con il richiedente seduto su una sedia progettata appositamente. Solitamente, questo tipo di massaggio si pratica sul collo, sulle spalle, sulla schiena, sulle braccia e sulle mani.
Massaggio shiatsu: in giapponese shiatsu significa “pressione con le dita” e, negli ultimi anni, è diventato davvero famoso. Il terapeuta esercita una pressione su alcuni punti del corpo, proprio utilizzando le dita, per energizzare il corpo.
Massaggio Thai: il terapeuta utilizza il suo corpo per spostare il richiedente del massaggio in una varietà di posizioni. Duratante il massaggio si effettuano diverse azioni, fra le quali la compressione dei muscoli, la mobilizzazione delle articolazioni e la digitopressione.
Massaggio con pietre calde: il terapeuta posiziona sul corpo delle pietre calde. Queste pietre vengono utilizzate come strumento per il massaggio oppure vengono lasciate temporaneamente sul corpo. Solitamente, il massaggio con le pietre calde viene affiancato da altre tecniche di massaggio. Le pietre donano un effetto calmante e rilassante grazie al calore.
Riflessologia: si utilizzano le mani, in particolar modo il pollice. Questo massaggio è praticato per motivi soprattutto di salute e benessere. La riflessologia è spesso utilizzata per i dolori ai piedi. Infatti la dottoressa Jutta Marion Gentzcke , fisioterapista, ricorda che “ho fatto buona esperienza con i trattamenti della riflessologia piantare secondo la medicina tradizionale cinese, e nel caso di dolore ai talloni potrebbero aiutare”.
Massaggio per gravidanza: durante la gravidanza, il corpo subisce grandi cambiamenti e il massaggio per la gravidanza può aiutare il corpo durante questi cambiamenti riducendo lo stress, aiutando il gonfiore delle gambe e i dolori muscolari o articolari.
I massaggi possono apportare benefici in caso di:
Più di uno studia ha dimostrato l’efficacia della terapia di massaggio in caso di mal di schiena: in particolare, uno studio condotto nel 2003 ha dimostrato che il massaggio ha avuto effetti migliori rispetto a un trattamento di agopuntura, riducendo la necessità di antidolorifici al 36%.
Il massaggio svedese, invece, è stato praticato in alcuni casi di osteoartrite con miglioramenti del dolore, della rigidità e della funzione della zona trattata.
Il massaggio può favorire il rilassamento, può ridurre sintomi come il dolore, il gonfiore, la depressione oppure può aiutare il sistema immunitario. Una rassegna che comprende oltre 12 studi dimostra che la terapia del massaggio aiuta ad alleviare la depressione e l’ansia.
Molti tipi di massaggio sono pensati per la salute, oltre che per il relax. Prima di iniziare dei trattamenti di massaggio è consigliato consultare il medico, in qualsiasi condizione di salute.
