Come proteggere la pelle sensibile dal freddo

Pubblicato il 1 aprile 2014 | Categoria: La bellezza e le stagioni, Trattamenti di bellezza

Freddo: nemico della pelle

Al pari dei danni del sole, quelli dovuti alle basse temperature sono ulteriormente pericolosi per la nostra pelle. Freddo, gelo, pioggia, riscaldamenti da interno sono la causa di secchezza e prurito soprattutto sui nostri visi e sulle mani, le parti più esposte alle intemperie. Se il sole con i suoi raggi danneggia le nostre cellule, il freddo rende la pelle secca, fragile, screpolata, colpendo anche labbra e contorno occhi

Altro fattore negativo è sicuramente dovuto all’umidità presente sia negli ambienti interni che esterni. La pelle è il filtro che ci interfacci al mondo, quindi il più soggetto ai cambiamenti climatici e di temperatura. La pelle quindi diventa opaca, con un colorito tendente al rosaceo (o molto spesso al giallo), con un tono spento e una grana poco definita.

Alcuni consigli utili: le creme

Tanti e diversi sono i consigli da seguire per ovviare a questo sgradevole inestetismo cutaneo. Pleonastico ricordare l’utilizzo di una buona crema idratante, soprattutto dopo la doccia. Le creme idratanti non aggiungono acqua al corpo ma il loro compito è quello di ridurre la tendenza naturale della pelle a perdere umidità.

Una buona crema idratante non deve essere necessariamente costosa: fondamentali sono i suoi componenti. L’acido lattico allevia la secchezza, mentre l’acido ialuronico aiuta il mantenimento del normale stato di umidità del derma. Fondamentale è, inoltre, il retinolo che stimola la produzione di collagene, rendendo la pelle più elastica

Non va sottovalutato l’effetto negativo del sole anche nelle stagioni più fredde. Soprattutto nelle località di montagna, è opportuno proteggersi con dei filtri solari adeguati. E non dobbiamo dimenticare l’azione del balsamo labbra, che protegge e rigenera il tessuto delle labbra, vittime di screpolatura e rottura.

Altri consigli pratici: i saponi

Sarebbe opportuno, soprattutto in inverno, utilizzare saponi neutri, che non contengano profumazioni e coloranti o alcool. I saponi rimuovono gli oli essenziali presenti naturalmente nella nostra pelle: quando questa eliminazione è eccessiva, andiamo incontro a problemi di rossore, screpolature e prurito.

Sarebbe opportuno non insaponare la pelle con forza. Quando le temperature si abbassano molto, un buon consiglio è quello di rimanere poco tempo sotto la doccia ed utilizzare una spugna poco abrasiva.

Va da sé che la pelle, dopo il bagno o la doccia, dovrà essere reidratata con una crema, un balsamo o un burro corpo. Per pelli molto secche si consiglia una crema leggermente grassa; per una pelle normale si consiglia un latte corpo.

Labbra e mani: come salvaguardarle?

A causa della drastica riduzione della componente acquosa presente in esse, le labbra tendono a screpolarsi, arrivando addirittura al sanguinamento. Le labbra dovranno quindi essere continuamente lubrificate grazie a creme ad hoc e soprattutto a stick (che andranno impiegati anche prima di applicare il rossetto). Le sostanze idratanti più indicate sono il burro di karité, il burro di cacao e quelle contenenti vitamine e acidi grassi polinsaturi.

Le mani attanagliate dal gelo si notano ruvide e disidratate, dalla trama irregolare ed il colorito opaco. Non di rado si riscontra la presenza di ragadi. Le mani eccessivamente secche non dovrebbero essere lavate troppo spesso, onde evitare un’ulteriore momento di secchezza. Si consiglia l’utilizzo di saponi a ph neutro, poco aggressivi.

Come corpo e labbra, le mani vanno adeguatamente idratate con creme emollienti, che andranno distribuite su palmo e dorso, prima di uscire di casa e soprattutto prima di andare a letto per incentivare l’idratazione notturna.

Come difenderci dall’attacco del freddo?

Un breve vademecum è opportuno per sottolineare delle buone abitudini da seguire nei mesi più rigidi dell’anno:

  • umidificare l’ambiente, grazie all’utilizzo di un deumidificatore domestico;
  • evitare il fumo;
  • evitare le lampade solari;
  • evitare il contatto diretto con lana e sintetici;
  • controllare la dieta, evitando bevande con caffeina e prediligendo acidi grassi come l’Omega 3

Quando consultare uno specialista?

Se la pelle è estremamente secca, e non riesce a guarire nemmeno con questi consigli più casalinghi, è opportuno consultare uno specialista che deciderà il trattamento da intraprendere.

Si potranno utilizzare creme antistaminiche contro il prurito e creme cortisoniche per ridurre le infiammazioni.

La Dott.ssa Cristina Molina afferma, infatti, che “è sempre opportuno affidarsi a preparati facilmente reperibili in commercio caratterizzati da efficacia idratante, nutriente ed emolliente sia per pelli delicate che normali“.