Pubblicato il 20 marzo 2014 | Categoria: La bellezza e l'età, Trattamenti di bellezza
Le macchie della pelle si dividono in due macrocategorie: macchie scure e macchie chiare. Nel primo caso ci troviamo di fronte a una iperpigmentazione, mentre nel secondo caso a una depigmentazione: ovvero un aumento o una diminuzione notevole del tono cellulare.
Si ritrovano essenzialmente in soggetti dalla carnagione chiara; hanno forme e colori molto differanziati e sono generalmente la causa di un’eccessiva esposizione al sole o semplicemente dello scorrere del tempo.
Ovviamente l’ineluttabile passare del tempo e quindi l’invecchiamento cellulare. In aggiunta, ulteriore causa potrebbe essere l’utilizzo di determinati cosmetici poco “sani”, contenenti mercurio.
Ma ad aggravare lo stato dell’epidermide è sicuramente l’esposizione prolungata ai raggi UV. Gli ultavioletti generano un’iperproduzione di melanina causa dell’apparizione delle antiestetiche macchie. Non è da sottovalutare l’utilizzo della pillola anticoncezionale e la mancanza di ferro, calcio, vitamina A, B ed E.
Da sottolineare, inoltre, che i fumatori sono più soggetti a macchie cutanee; coloro che sono a contatto con vento molto forte e smog.
Vanno ricordate anche le macchie cutanee che compaiono in gravidanza, dovute a sbalzi ormonali e il cloasma, termine tecnico che si rifà alle macchie della pelle sempre dovute a fattori ormonali.
Basicamente le macchie d’età non sono rischiose per la salute, ma occorre tenerle d’occhio quando:
Dettami da seguire rispetto a tutte le problematiche dermatologiche, come ad esempio per i nei o per le cheloidi. La pelle va curata e protetta maggiormente, proprio perché è filtro che ci interfaccia al mondo.
Dopo un’attenta analisi dermatologica, il vostro medico potrà somministrare cure differenziate in base alla gravità del problema. Alcuni esempi possono essere:
Relativamente al tema cura delle macchie, la Dott.ssa Erika Cristiana Schmitt, specialista in dermatologia, consiglia “creme schiarenti a trattamenti specifici ambulatoriali dermatologici come il laser o la crioterapia. In questi casi però la prevenzione è molto importante. La fotoprotezione può evitare l’insorgenza di queste macchie, che sono un accumulo di tutto il sole che noi abbiamo preso e a un certo punto della nostra vista fuoriescono queste macchie che rimangono sulla nostra pelle“.
Diffidare sempre da cure casalinghe, automedicazione o creme fai da te. La somministrazione di tali rimedi abborracciati potrebbe causare ulteriori irritazioni e peggiorare la situazione. Il consulto con un esperto è sempre l’arma migliore, soprattutto oggi che la dermatologia si sta evolvendo e sta scoprendo nuove strade.
Per prevenire antiestetici inestetismi, ci supporta la Nutricosmetica. Alcuni fattori ineluttabilmente legati al concetto di bellezza (chioma folta, pelle pura, unghie forti) sono maggiormente influenzati da aspetti interni al nostro organismo.
Insomma curiamo il nostro aspetto esteriore, dall’interno. Come? Assumendo integratori e complessi in forma orale che servono da complemento alla cosmesi “classica”. Non sono farmaci e sono acquistabili in farmacia e parafarmacia e non hanno alcun effetto collaterale.
I nutricosmetici, molto utilizzati in Europa e negli Stati Uniti, si basano sulla teoria dei radicali liberi, molecole prodotte dal nostro metabolismo. L’azione negativa dei radicali può essere contrastata dagli antiossidanti, prodotti dal nostro organismo o introdotti attraverso i nutricosmetici. Fondamentale per la bellezza della pelle è il licopene, un potente antiossidante.
La fantomatica “bellezza interiore” trova il suo acme nella Nutricosmetica, ottimo supporto alla cura delle macchie d’età.
Andiamo incontro alla bella stagione e sebbene sembri ridondante, è utile ripassare alcune buone norme per evitare che l’esposizione solari danneggi la nostra pelle.
Si consiglia di: